Black Dog

Book Of Dogma

2007 (Soma)
techno, elettronica

"L’emozione era scappata dalla finestra". Frase tratta dalle rarissime interviste rilasciate dal trio e motivo di comprensione della nascita di tutto il movimento intelligent techno reso noto dalla serie Artificial Intelligence della Warp, dalle produzioni di Speedy J e del secondo Richie Hawtin. Una musica partorita dalle impazzate hardcore, dalle statali inglesi inghiottite dagli spettacoli illuminati degli Spiral Tribe, dalle produzioni Tcp, dall’Ecstasy.

All’alba degli anni Novanta i rave cominciarono a essere oggetto di pianificazioni poliziesche, l’ecstasy merce sempre più di pessima qualità e la musica sovrastata dal lato economico degli eventi. Il fine principale dell’hardcore andò svanendo dall’euforia e gioia totale all’asfissia rivoluzionaria scatenata dagli interventi della polizia. Molti artisti capirono la fine di questo periodo, lo stesso Hawtin, che con la Plus8 incitava già nel nome della sua etichetta di velocizzare i dischi (accelerare a più 8 il pitch nei giradischi) cambiò completamente rotta dopo alcuni spettacoli nella madre patria hardcore, Rotterdam. Il suo compare John Aquaviva giurò di non suonare mai più in Olanda e Speedy J realizzò uno dei primi capisaldi techno quale "Ginger" (Warp 1993).

Ma i primi a dare una svolta imbarazzante furono i Black Dog, realizzando delle pagine di immacolate sinfonie post-hardcore. Come i primi esponenti della techno detroitiana, anche i Black Dog furono abilissimi a ricamare su se stessi un alone di leggenda, concedendo rarissime interviste e inondando i canali di comunicazioni con le loro più disparate passioni. Una grande intuizione fu la realizzazione del Black Dog Towers, un sito dove i visitatori potevano sprofondare tra i miliardi di informazioni diffuse dal trio, dalla Cabala al paganesimo, ufologia ed egittologia fino all’Aeconica. Le astuzie del trio portarono a un buon seguito di fan che già allora (1990-92) ebbero un bel da farsi per trovare i loro primi singoli, spesso pubblicati in edizioni limitate seguite da una ristampa, anche questa limitata.

La nuova doppia raccolta "Book Of Dogma" riassume in modo enciclopedico i primi cinque singoli del duo, più altre due tracce prese dai singoli successivi. Saltare dal classico "Virtual" a "Techno Playtime" è pura vertigine, le gomme technoidi di "Squelch" e le rimembranze futuristiche di "Aural Wallpaper" vibrano di saggezza orientale. Breakbeat legati a un’alta concezione astrale, strade sinfoniche si incrociano con steccati techno che faranno scuola. Le uniche critiche che si possono muovere sono i leggeri edit dati a certi pezzi (sia sonori che nominali), ma fortunatamente insensbili alla portata sonora.
Una musica tanto aliena quanto clandestina, ti porta lontano in luoghi dove non dovresti essere, scuola Black Dog.

07/05/2007

Tracklist

Disc 1

  1. Virtual
  2. Ambience With Teeth
  3. The Weight
  4. The Weight (Liposuction Mix)
  5. The Age Of Slack
  6. Tactile
  7. Techno Playtime
  8. Apt
  9. Chiba
  10. It Felt Like It
  11. Seer And Sages
  12. Dog Solitude

 

Disc 2

  1. Parallel
  2. Squelch
  3. Erb
  4. Glassolalia
  5. Hub
  6. Vanttool
  7. Aural Wallpaper
  8. Rainbow Bridge
  9. Virtual Hmmm
  10. VIR2L

 

N.B.: La tracklist del primo disco riportata sulla confezione è errata, sebbene riproduca l'esatto ordine dei tre Ep in esso contenuti. La sequenza delle tracce sul Cd è infatti differente, ed è quella che leggete qua sopra.

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