Just spoke to the CHEF here it is OASIS RICHARD ASHCROFT CAST you are welcome see you nxt year I’m of to to identify as a massive cunt LG x
— Liam Gallagher (@liamgallagher) October 4, 2024
Noel infatti era conosciuto dalla band e dalla troupe come “The Chief”. Quasi sicuramente Liam per “the CHEF” intende “Il Capo”, suo fratello maggiore. “Ho appena parlato con il capo, ecco qua: OASIS RICHARD ASHCROFT CAST, prego, ci vediamo l’anno prossimo”.
C’è un legame di lunga data tra gli Oasis, Richard Ashcroft e la sua vecchia band, i Verve, che i Gallagher supportarono durante il loro primo periodo nel 1993. A dimostrazione di questa storica vicinanza, ad Ashcroft fu anche dedicata "Cast No Shadow" e quattro anni dopo, quando gli Oasis erano il fenomeno britpop di maggior successo del periodo, la band di "Urban Hymns" aprì per loro due show all’Earls Court di Londra. In tempi più recenti, Liam e Ashcroft hanno collaborato al singolo del 2022 "C’mon People (We’re Making It Now)" e nel 2018, quando Liam era headliner a Finsbury Park, Ashcroft si è unito a lui come ospite speciale.
Intanto gli Oasis hanno annunciato nuove date per il tour della reunion previsto nel 2025, che seguiranno i concerti sold-out nel Regno Unito e in Irlanda. La band dei fratelli Gallagher si esibirà in Canada, Stati Uniti e Messico, per poi concludere con due ulteriori date allo Stadio di Wembley, Londra. I Cage The Elephant apriranno i concerti oltreoceano.
Liam Gallagher ha dichiarato: "America, gli Oasis stanno arrivando. Avete un’ultima possibilità di dimostrare che ci avete sempre amati". Le date confermate includono:
24 agosto: Rogers Stadium, Toronto (Canada)
28 agosto: Soldier Field, Chicago, IL (Stati Uniti)
31 agosto: MetLife Stadium, East Rutherford, NJ (Stati Uniti)
6 settembre: Rose Bowl Stadium, Los Angeles, CA (Stati Uniti)
12 settembre: Estadio GNP Seguros, Città del Messico (Messico)
Il tour si concluderà con due concerti aggiuntivi a Wembley il 27 e 28 settembre 2025. I biglietti saranno disponibili tramite una lotteria, con prevendite, a partire dal 3 ottobre e vendite generali dal 4 ottobre.
Per questi concerti, il controverso sistema del dynamic pricing non sarà applicato.
Sebbene non siano previsti spettacoli in altre città europee nel 2025, si parla della possibilità di proseguire la reunion nel 2026 con esibizioni anche in Europa continentale. Secondo alcune fonti, sono in corso trattative per portare la band al Circo Massimo di Roma e a Milano.
In Campidoglio - riporta La Repubblica - c'è fermento per il 2026, con grandi manovre in corso per portare gli Oasis a Roma. L'organizzazione dell'evento, in cui la principale protagonista è LiveNation, è nelle mani dell’assessore allo Sport e ai Grandi Eventi della giunta Gualtieri, Alessandro Onorato. Tra le ipotesi, c'è il Circo Massimo, già teatro recente di concerti di artisti come Travis Scott, i Måneskin e David Gilmour. Tuttavia, si sta valutando anche lo Stadio Olimpico, una scelta che seguirebbe il trend dei grandi stadi preferiti dai fratelli Gallagher per questa reunion, e che ha già ospitato artisti come i Coldplay e Ultimo tra il 2023 e il 2024.
L'ipotesi di una sola data in Italia, tuttavia - sempre secondo La Repubblica - potrebbe scatenare un "derby" tutto italiano con Milano, dove lo Stadio San Siro è un'altra potenziale location in lizza.