Ty Segall

Twins

2012 (Drag City)
garage-rock, psych-rock

Il quarto disco pubblicato da Ty Segall arriva sulla scrivania: sarà arrivato finalmente il momento di fare sul serio (qualsiasi cosa questo voglia dire)? “There’s a problem with my brain”: a quanto pare no. Condannato a rivestire i panni dell’artista californiano trasandato, anche se Laguna Beach è ormai posto per turisti e speculatori immobiliari e l’ultimo hippie tossico se n’è andato dieci anni fa, Segall raccoglie i compari della tribù – tra i quali il solito Mikal Cronin e Brigid Dawson dei Thee Oh Sees – e sembra strizzare l’occhio a Beatles e Nirvana in egual misura (“Thank God For Sinners”).

Il discorso potrebbe finire qui: lo allunghiamo con lo sghembo intermezzo acustico di “Gold On The Shore”, gli sberleffi e il riff imperioso di “Inside Your Heart”, i più leggeri e balneari motivi anni 60 di “Love Fuzz” e “Would You Be My Love”.
Ma il sospetto è che, senza l’aura che circonda Ty e chi gli sta intorno, senza le interpretazioni effettivamente da last night on Earth, della sua epopea giovanilista rimarrebbe davvero poco.

20/10/2012

Tracklist

  1. Thank God For Sinners
  2. You’re The Doctor
  3. Inside Your Heart
  4. The Hill
  5. Would You Be My Love
  6. Ghost
  7. They Told Me Too
  8. Love Fuzz
  9. Handglams
  10. Who Are You
  11. Gold On The Shore
  12. There Is No Tomorrow

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