Lee Ranaldo

Lee Ranaldo dal vivo, in acustico, ripreso alla prima uscita sul palco per presentare l’impegno solista “Electric Trim”. Ottobre 2017, la venue è Rough Trade East, più che un semplice record store, punto nevralgico della Londra musicale nel nuovo millennio, in Shoreditch Neighborhood. Artista che ha contribuito a ridefinire il ruolo “avant” della chitarra elettrica, Ranaldo si presenta totalmente unplugged, spogliato di tutto, in perfetta solitudine, dimensione “altra” senz’altro emozionante.

Ne esce un’esibizione profondamente cantautorale, in grado di risaltare le sue qualità più “tradizionali”, senza disdegnare qualche deliva più "obliqua". In maniera giusto un po’ sfalsata, viene proposta la tracklist di “Electric Trim”, perdendo però l’intervento di Sharon Van Etten in “Last Looks”. L’unica omissione è “Purloined”, in favore della “Off The Wall” ripresa da “Between The Times And The Tides”, il lavoro che nel 2012 segnò il ritorno agli impegni solisti dopo la disintegrazione dei Sonic Youth, proponendo una versione di Lee Ranaldo inaspettatamente alt-pop.

Dagli esotismi della lunga “Moroccan Mountains” alle tempeste soniche (qui pur sempre in chiave acustica) di “Let’s Start Again”, Ranaldo unisce un certo gusto folky con la ricerca per gli accordi sghembi insiti nel proprio istinto artistico. “Electric Trim Live” è la fotografia di un momento che Lee ha desiderato immortalare per sempre, un imperdibile souvenir per i pochi fortunati che hanno assistito all’esibizione, un gradito cadeaux per tutti i maniaci completisti della sua opera. Fra pochi giorni sarà in Italia per raccontare la sua storia, in parole e musica, Sonic Youth compresi. Nostalgia canaglia…

16/01/2019