È sempre stato evidente quanto i tre XX possedessero tutte le qualità necessarie per poter ambire a carriere soliste di rilievo. Il problema, sin dai tempi delle conferme acquisite attraverso il terzo - e finora ultimo - album "I See You", era se mai fossero stati in grado di portarlo a termine un lavoro in solitaria: i profili psicologici di Romy Madley Croft e Oliver Sim, le due voci del trio inglese, appaiono tanto fragili quanto le canzoni che interpretano. Non è quindi un caso se hanno impiegato diversi anni per materializzare i rispettivi esordi senza la protezione confortevole della band madre. Prima Oliver, lo scorso anno, con l'apprezzato "Hideous Bastard", ora Romy con l'altrettanto riuscito "Mid Air", che finalmente seguono la scia innestata dall'amico fraterno Jamie XX, il quale diede alle stampe il celebratissimo "In Colour" già nel 2015. Del resto gli XX hanno sempre lavorato con lentezza, producendo senza rincorrere hype, trasformando la calma in filamenti sonori dal fascino luminoso.
"Mid Air" contiene tutti i singoli sin qui centellinati da Romy, eccetto i primissimi due, "Lifetime" (risalente ormai al 2020) e "Lights Out", ed è organizzato con un andamento in crescendo. Le prime tracce sono quelle più legate all'immaginario XX, quell'elettronica densa di malinconia e introversione che riporta in maniera inevitabile agli Everything But The Girl (anche per via di una certa prossimità vocale fra Romy e Tracey Thorn), caratteristiche riscontrabili tanto nella doppietta iniziale "Loveher"/"Weightless" quanto nella successiva "The Sea", con quel tocco balearico dai poteri incantatori che ammalierà tutti coloro che hanno stampati negli occhi i tramonti di Café del Mar.
Sono però le ritmiche house imposte nella seconda parte dell'album dalla già nota "Strong" (in collaborazione con Fred Again...) e dalle successive "Twice" e "Did I" a far sì che "Mid Air" si caratterizzi in maniera forte come un omaggio alla club culture dai decisi risvolti queer. Come fosse il "Confessions On The Dancefloor" di Romy. E il suggello è posto dalle euforiche "Enjoy Your Life" (instant classic a metà strada fra una "Lady" e una "Get Lucky", concepito insieme a Jamie XX) e "She's On My Mind", perfette nel mostrare il lato più sbarazzino e divertente di Romy, rimasto per troppi anni sepolto sotto tonnellate di spleen. Dopo l'esperienza acquisita separatamente, il prossimo capitolo della storia dovrebbe segnare il ritorno del trio al gran completo: i lavori pare siano già iniziati...
19/09/2023