Jeff Greinke

Late Rain

2025 (Projekt)
ambient

Jeff Greinke è uno dei più probi esegeti dell’ambient music post-Brian Eno, nella sua lunga carriera ha collezionato almeno un paio di album eccellenti (“Cities In Fog” del 1985 e “Changing Skies” del 1990), oltre a un’interessante collaborazione con Art Zoyd e J.A. Deane, e a un originale progetto con Anisa Romero degli Sky Cries Mary sotto il nome Hana.
L’ambient music dell’artista di Seattle si contraddistingue per uno stile tanto etereo e vaporoso, quanto fisico e scultoreo, con sonorità che evocano sia Harold Budd che Jon Hassell.

Per l’ultimo album pubblicato dalla Projekt Records , “Late Rain”, Greinke si è avvalso della collaborazione di quattro ottimi musicisti - Heather Bentley (viola), Greg Campbell (batteria e percussioni e corno francese), James DeJoie (clarinetto, flauto e sax alto), Bill Horist (chitarra elettrica) – una scelta in netta antitesi con il precedente album “Oceanic”: disco realizzato in completa autonomia e molto vicino alle ipnotiche e austere sonorità ambient degli esordi.
L’interazione tra i musicisti è l’elemento che contraddistingue l’album da molta produzione stilisticamente affine, basti ascoltare le prime note di “The Great Butterfly Migration”, per apprezzarne l’organicità sia strutturale che armonica. I musicisti fanno buon uso della loro abilità tecnica, attingendo senza alcuna limitazione da sonorità jazz-rock (la già citata “The Great Butterfly Migration” che potrebbe benissimo uscire da un disco di Bill Frisell), aggiungendo pregevoli dettagli alle composizioni più spirituali (la title track) o intercettando  sonorità desert-blues perfette per un western/noir (“Deep River”).

“Late Rain” è uno dei più avventurosi album di Jeff Greinke. L’ingresso dell’elettronica nelle trame free-jazz-ambient di “Landfall” e la natura open-source della splendida “Homeland”, che i vari musicisti coinvolti onorano con performance di rara eleganza, hanno pochi eguali nella produzione ambient contemporanea. Per Jeff Greinke questo progetto è l’occasione giusta per uscire da un pur nobile ruolo di outsider, e grazie alla possibilità di poter scaricare gratuitamente l’album con il sistema nameyourprice (disponibile per un tempo limitato), si tratta di un ascolto quantomeno necessario.

15/02/2025

Tracklist

  1. The Great Butterfly Migration
  2. Late Rain
  3. Deep River
  4. Landfall
  5. After The Flood
  6. Homeland