Playlist

Goth californiano

Gotico californiano significa soprattutto deathrock: questa playlist non poteva pertanto prescindere da capostipiti del filone come i T.S.O.L. di "Dance With Me", i Christian Death di Rozz Williams e Rikk Agnew o i 45 Grave, guidati dalla carismatica Dinah Cancer. Ma sfumature di oscurità hanno arricchito anche il sound di gruppi associati al punk: gli Agent Orange riescono a infilarle in brani influenzati dalla surf music, mentre i Cramps esibiscono una personalissima formula psychobilly e i Gun Club ibridano goth e blues. Anche gli X con l'ossessiva "Nausea", dal loro esordio "Los Angeles", si spingono in questi territori; alle tastiere c'è Ray Manzarek, anche loro produttore (del resto i Doors hanno influenzato più di un gruppo darkwave).

Rientrano invece a tutti gli effetti nell'ambito "gotico" i Burning Image, i Vodoo Church di Tina Winter, le Super Heroines di Eva O e la meteora Psi Com (all'attivo solo un Ep e una cassetta), che vedeva alla voce un giovane Perry Farrell pre-Jane's Addiction.
La musica oscura in California non è scomparsa dopo gli 80s: la scaletta prosegue tra punk sintetico (i Vanishing e i Phantom Limbs "sponsorizzati" da Jello Biafra), il gothic-glam "anni novanta" dei London After Midnight e il revival deathrock degli anni Zero (Astrovamps, Scarlet's Remains, Deep Eynde).

In chiusura, i più recenti exploit di Drab Majesty, Fearing, Creux Lies e Detoxi, a riprova che il Golden State continua a sfoggiare un lato decisamente oscuro, a dispetto di un immaginario solitamente caratterizzato da spiagge assolate, abbronzature ed edonismo.