Stephen Malkmus

Traditional Techniques

2020 (Domino)
folk, indie-rock

È davvero una seconda giovinezza quella che sta vivendo Stephen Malkmus: tre album pubblicati nell'arco di due anni esatti, tutti sostanzialmente diversi tra loro nello stile e nei contenuti, ma soprattutto tre album ispirati, nient'affatto "gratuiti" come talvolta accade agli artisti che, con il passare degli anni, non si arrendono all'evidenza di una vena prosciugata. L'eterno giovane Stephen, invece, gode non solo di una mente curiosa, ma sembra anche trarre vantaggio dalla condizione di quasi-apolide, che l'ha visto da un lato prendere domicilio a Portland, dall'altro seguire la moglie - artista visuale - nei suoi lunghi soggiorni europei (Berlino, Roma).

"Traditional Techniques", un po' come "Sparkle Hard", e a differenza di "Groove Denied", è comunque un ritorno alle radici (o alle tradizioni, appunto) americane; là si trattava di un rock un po' più classic rispetto al solito, qui di un vero e proprio viaggio nel folk che è in primis quello a stelle e strisce, ma non solo - le prolungate divagazioni di "ACC Kirtan", guidate dal suono del sitar, sono lì a dimostrarlo, così come gli strumenti afghani che compaiono qua e là nei brani. Del resto queste canzoni sono nate mentre veniva registrato il disco uscito due anni fa, e poi rielaborate con i contributi di Chris Funk (Decemberists) a livello di arrangiamenti e di Matt Sweeney (Bonnie "Prince" Billy) per i contributi alle chitarre.

Il repertorio di "Traditional Techniques" è in larga parte acustico, spesso tradotto in preziose ballate - "The Greatest Own In Legal History", "Signal Western", "Amberjack" - ma anche in midtempo elettroacustici (il singolo "Xian Man") e contaminazioni folk a stelle e strisce ("Cash Up", "Brainwashed"). Il marchio di fabbrica del Malkmus che meglio conosciamo si contraddistingue nella traiettoria obliqua di "Shadowbanned", l'unico capitolo vagamente Pavement-iano del lotto insieme a "juliefuckingette", e nella peculiare poetica agrodolce di "What Kind Of Person" che si sviluppa sopra strati di arpeggi chitarristici.

Lavorare sulla tradizione per darle nuove forme e contenuti, tornare indietro per andare avanti: in ogni caso, in casa Malkmus l'importante è come sempre scongiurare il rischio di restare fermi.

10/03/2020

Tracklist

  1. ACC Kirtan
  2. Xian Man
  3. The Greatest Own In Legal History
  4. Cash Up
  5. Shadowbanned
  6. What Kind Of Person
  7. Flowin' Robes
  8. Brainwashed
  9. Signal Western
  10. Amberjack
  11. Juliefuckingette


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