Iron & Wine

The Shepherd's Dog

2007 (Sub Pop) | folk

Strani gli incroci della vita. Due fra i musicisti folk più interessanti, ciascuno della propria decade, Sam Beam e Calexico, a passarsi il testimone un paio d'anni orsono ("In The Reins"). Il combo tex-mex andato ad intagliare canzoni pop-folk ("Garden Ruin"), il barbuto cantastorie della Carolina del Sud a peregrinare verso una nuova veste, più rock e tribale (l'ep "Woman King").

Percussivo è l'aggettivo che più si adatta a cogliere l'anima di "The Shepherd's Dog", terzo lavoro di lunga durata di Iron & Wine. Già il precedente "Our Endless Numbered Days" aveva marcato passi di maturazione e svolta, cercando di dare un suono più colorato alle spartane delicatezze dell'esordio. Oggi si arriva alla concretizzazione, l'attenzione si sposta sulla musica, sugli arrangiamenti stratificati e articolati, sulle tantissime varietà di tamburi, pelli, bicchieri, bacchette e ammenicoli vari usati.
I brani scorrono tesi, la linea melodica reiterata, la focalizzazione sugli strumenti. E' il caso della spasmodica "White Tooth Man", dura e affilata, con tanto di suggestioni orientali; di "House by the Sea", paesaggio acquoso aperto da corni e armonica; di "Wolves (Song of the Shepherd's Dog)", con la sua chitarrina funky e jam finale. Nonostante l'impegno profuso sui suddetti aspetti, Beam non dimentica le sue qualità emozionali. L'introversa "Carousel", l'anticheria country "Resurrection Fern", la purezza di "Flightless Bird, American Mouth" scaldano i cuori.

Passato dall'essere un melodista all'essere un musicista (le due anime si rendono complementari nelle ottime "Boy With a Coin" e "Lovesong of the Buzzard"), Sam Beam cuce un disco coeso, maturo, senza passaggi a vuoto, e di qualità. Se quelle del masterpiece "The Creek Drank the Cradle" sono le canzoni che lo hanno portato agli onori della cronaca, "The Shepherd's Dog" è l'album che può consolidarne e allargarne la fama.

(21/09/2007)

  • Tracklist
  1. Pagan Angel and a Borrowed Car
  2. White Tooth Man
  3. Lovesong of the Buzzard
  4. Carousel
  5. House by the Sea
  6. Innocent Bones
  7. Wolves (Song of the Shepherd's Dog)
  8. Resurrection Fern
  9. Boy With a Coin
  10. The Devil Never Sleeps
  11. Peace Beneath the City
  12. Flightless Bird, American Mouth
Iron & Wine su OndaRock
Recensioni

IRON & WINE

Archive Series No. 5: Tallahassee Recordings

(2021 - Sub Pop)
Sam Beam rispolvera dagli archivi le prime registrazioni

IRON & WINE

Weed Garden

(2018 - Sub Pop)
Un corollario di sei brani completa l'immaginario chamber-americana di “Beast Epic”

IRON & WINE

Beast Epic

(2017 - Sub Pop)
Ritorno in sordina per Sam Beam, dopo anni di esuberanza creativa

SAM BEAM & JESCA HOOP

Love Letter For Fire

(2016 - Sub Pop)
Beam duetta con la cantautrice californiana in un disco di grande eleganza

IRON & WINE

Ghost On Ghost

(2013 - 4AD)
Sam Beam sfodera uno dei suoi dischi pił ispirati, ambientandolo in una serata delle grande occasioni ..

IRON & WINE

Kiss Each Other Clean

(2011 - Warner / 4AD)
Un caleidoscopio sonoro per l'attesissimo quarto album di Sam Beam

IRON & WINE

Around The Well

(2009 - Sub Pop)
Classica raccolta di rarità per Sam Beam, in qualità di retrospettiva sui generis ..

News
Live Report
Iron & Wine sul web