Certo, gli Xiu Xiu di tutto ciò se ne fregano altamente, nonostante la frenesia suscitata ai tempi di "Fabulous Muscles" si sia non poco raffreddata; probabile che facciano bene, probabile che l'arte di Stewart sia comunque inscindibile dalle sue sfaccettature più discutibili.
"The Air Force" era stato un disco degli Xiu Xiu soltanto a metà. Riconoscibilissimo come sempre, ma senza quella spinta evolutiva che rendeva tutti gli altri album unici. "Women As Lovers" segna il ritorno di quel bisogno di andare oltre, emotivamente e compositivamente.
Ripiegato, contro, disturbante; ma al tempo stesso pregno di un'aura quasi soul, a partire dalla melodia del singolo "I Do What I Want, When I Want" (aperto da tanto di turururuturu), solare, non fosse canticchiata sottovoce, in imbarazzo e fuori tempo. La nuova direzione esplode in "You Are Pregnant, You Are Dead", dalle parti dell'r&b bianco, su ritmi percussivi tesi; nella cover di "Under Pressure", suono pulitissimo rispetto agli standard e invasione di fiati addirittura sbarazzini (certo, anche stonati); nel folk aperto di "F.T.W.", con i secondi finali in territorio Books.
Ovvio che non manchino numeri più abituali, come il dark-folk di "Black Keyboards" o gli inviperiti rock-wave "In Lust You Can Hear The Axe Fall" e "White Nerd"; ma la testa di Stewart è altrove. L'ottima "No Friend Oh!" è una pop-song bastarda: chitarre tese, fiati, campanelli e disturbi elettronici; gli inquietanti fischiettii di "Child At Arms" spianano strade ancora differenti.
Il problema di "Woman As Lovers", unico ma evidente, è di compiutezza: i nuovi sviluppi, salvo qualche eccezione, suonano ancora senza padronanza; i vecchi paiono essere spesso soltanto dovuti.
Con ciò non si vuole bollare negativamente l'ormai sesto Xiu Xiu, specie quando è capace di regalare chiose coinvolgenti come "Gayle Lynn", portatrici di una carica di coinvolgimento non comune. Resta, però, la convinzione di trovarsi dinanzi al disco meno a fuoco della band, il più perdibile, il classico caso in cui le premesse sono migliori del risultato compiuto.
(27/01/2008)