Bifrost Arts

Come O Spirit! / Salvation Is Created

2009 (Great Comfort)
sacred hymns

"Un uomo colto, un europeo dei nostri giorni, può credere, credere proprio, alla divinità del figlio di Dio, Gesù Cristo?". Non ha perso minimamente di attualità, la domanda che Dostoevskij si poneva quasi centocinquanta anni fa tra le pagine de "I fratelli Karamazov". Oggi, forse, quella domanda potrebbe suonare più o meno così: "Un artista moderno, un songwriter indie, può credere, credere proprio, al mistero del Natale?". Non è difficile trovare artisti pronti a rendere omaggio al folklore della tradizione natalizia. Ma c'è ancora qualcuno disposto a credere davvero che non si tratti solo di una favola per bambini?
A giudicare dal progetto Bifrost Arts, si direbbe proprio di sì: un gruppo di musicisti che comprende nomi del calibro di Damien Jurado, Denison Witmer, J. Tillman, Laura Gibson, Rosie Thomas, David Bazan e molti altri ancora, uniti dalla convinzione che il Natale non sia un devoto ricordo, ma un fatto presente, da calare nella carne di una realtà musicale contemporanea. Niente a che vedere, insomma, con i quadretti a tema stagionale realizzati di recente da Bob Dylan, Sting o Tori Amos: piuttosto, una vera e propria opera di immedesimazione, in cui voci eteree si librano tra nudi madrigali, ariosità cameristiche e improvvise frammentazioni, per cantare parole antiche come se fossero pronunciate oggi per la prima volta. Perché in fondo non è forse il palpitare dell'attesa - l'attesa di qualcuno che venga a strapparci dalla miseria di tutti i giorni - quello che ci spinge ad aprire gli occhi ogni mattina?

"Bifrost Arts è un'organizzazione senza scopo di lucro di musica sacra che esiste per arricchire la chiesa e provocare il mondo con la bellezza e la verità": così si autodefiniscono i partecipanti al progetto Bifrost Arts. Un collettivo aperto che ha già dato vita a due dischi preziosi, "O Come Spirit!" e "Salvation Is Created", entrambi prodotti da Isaac Wardell and Mason Neely e pubblicati dalla Great Comfort Records rispettivamente nel 2008 e nel 2009.
Fin dal suo primo capitolo, "Come O Spirit!", l'intento del progetto è stato subito chiaro: riappropriarsi della secolare storia della musica sacra. "Per più di trent'anni, la pop music ha sofferto di un complesso di Dio - una lettera scarlatta imposta agli artisti che includevano l'esperienza religiosa nelle loro canzoni. Ma una nuova generazione di musicisti provenienti da tutto lo spettro della spiritualità sta emergendo, lasciando da parte le trappole dell'industria culturale cristiana per reintrodurre la trascendenza, la bellezza e la gravità storica della musica sacra occidentale nei luoghi a cui essa appartiene: cene, viaggi in macchina e verande".

Un'intima devozione sottende le reinterpretazioni contenute nelle due raccolte, ma allo stesso tempo nei brani si avverte spesso distintamente una volontà di rinnovamento, animata forse dal bisogno di contestualizzare la musica cristiana al presente, senza però privarla del suo significato più profondo e più vero.
Perciò, se da una parte viene preservato il misticismo aulico delle composizioni, dall'altra a investirle è una luce nuova, e alle ricche orchestrazioni sinfoniche si fondono delicatezze strumentali dal sapore folk: intrecci di chitarre e banjo che spaziano tra tenui fraseggi e avvolgenti evoluzioni corali, candidi rintocchi di glockenspiel, sussurri di mandolino, palpitanti carezze di piano, timidi accenni di batteria, tutti contribuiscono ad adornare gli altari della sacralità, fondendosi al consesso di organo e archi, con il risultato di alternare alla solenne elegia dominante momenti più leggeri, che talora assumono addirittura la connotazione di un folk-pop sommessamente brioso, particolarmente evidente in "Come O Spirit!".
Le rielaborazioni orchestrali rendono inevitabili i rimandi alle "Songs For Christmas" di Sufjan Stevens (e quest'ultimo fa anche capolino in "Come O Spirit!", affiancando i suoi Welcome Wagon nella conclusiva "He Never Said A Mumblin' Word"), ma i brani dei due progetti a nome Bifrost Arts  si ammantano spesso di atmosfere cupe che contribuiscono a mantenere più vivo quel clima di austera spiritualità, splendidamente rappresentato da brani come "Kyrie" o la strumentale "O Come, O Come Emmanuel", che caratterizza entrambe le raccolte.

Alla base di "Come O Spirit!" c'è la riscoperta di inni sacri e melodie del passato, ai quali si affiancano alcune composizioni originali che ne condividono i medesimi tratti ispiratori. Magistralmente diretta da Wardell e Neely, la musica di questa raccolta conduce in scenari di rara purezza e trascendenza, resi tuttavia accessibili grazie a una rilettura fresca e leggera dei brani, arrangiati da Neely in direzione di un folk dalle molteplici sfaccettature, che spaziano tra i rimandi folk-pop di "How Calm And Beautiful The Morn", le suggestioni country-folk di "He Never Said A Mumblin' Word" e il delicato candore delle ballate ("Lord I Believe" su tutte).
La celebrazione della nascita di Cristo è invece il tema centrale del più recente "Salvation Is Created", composto da brani della tradizione che inneggiano alla Natività e che, a parte rare eccezioni ("O Come, O Come Emmanuel", "Silent Night", "O Little Town Of Bethlem"), sembrano essere stati dimenticati nel consueto - e ormai stucchevole - repertorio natalizio. Le atmosfere si fanno più oscure e gli arrangiamenti si mantengono sostanzialmente fedeli ai canoni classici, dai solenni crescendo di "Joy Joy!!!" e "Salvation Is Created" ai panneggi in chiaroscuro di "Bring A Torch Jeanette, Isabella" e "Messiah".

Il Natale del collettivo Bifrost Arts ha la semplice essenzialità del fatto e la tacita promessa del mistero. "Salvation Is Created" si propone come "un moderno oratorio che cerca di presentare la storia del Natale privata di sentimentalismo, nella speranza di rivelare nuovamente il mistero e la stranezza del Natale come è emerso in origine". Niente più che un bambino venuto alla luce in un angolo sperduto del mondo: eppure, da oltre duemila anni quel bambino continua a porre una domanda che esige di trovare risposta.

24/12/2009

Tracklist

comeospirit
COME O SPIRIT! ANTHOLOGY OF HYMNS & SPIRITUAL SONGS VOLUME 1

  1. I Sought The Lord (Feat. Leigh Nash And Megan Roderick)
  2. It Is Finished (Feat. Trent Dabbs, Kate York, Leigh Nash And Kevin Bevil)
  3. Come O Spirit! (Feat. Aimee Wilson)
  4. Jesus, Saviour, Pilot Me (Feat. Laura Gibson)
  5. Just A Closer Walk (Feat. Damien Jurado And Rosie Thomas)
  6. Open Thou Mine Eyes (Feat. Kate York)
  7. The Mourner's Prayer (Feat. Denison Witmer And Sam Ashworth)
  8. Hard Times (Feat. David Bazan, Rosie Thomas, J.Tillman, Laura Gibson, John Totten And Chris Totten)
  9. Kyrie (Feat. Shara Worden, Sarah Fullen And Megan Rederick)
  10. Be Still My Soul (Feat. Sarah Fullen, Kelly McRae And Evan Gregory)
  11. How Calm And Beautiful (Feat. Joseph Pensak And Laura Young)
  12. Lord, I Believe (Feat. Liz Janes)
  13. He Never Said A Mumblin' Word (Feat. The Welcome Wagon)

    salvationiscreated

SALVATION IS CREATED: A CHRISTMAS RECORD FROM BIFROST ARTS

  1. O Come, O Come Emmanuel
  2. Joy Joy!!! (Feat. Devon Sproule And Paul Curreri)
  3. Bring A Torch Jeanette, Isabella (Feat. Ben + Vesper)
  4. O Little Town Of Bethlehem (Feat. Sarah Fullen)
  5. Let All Mortal Flesh (Feat. Elin K. Smith)
  6. Messiah (Feat. Robert Heiskel)
  7. Silent Night (Feat. Diane Birch)
  8. Out Of Heaven (Feat. Derek Webb And Evan Gregory)
  9. Veiled In Darkness (Feat. Matt Bauer And Maeve)
  10. Salvation Is Created (Feat. Aimee Wilson)

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