Father John Misty

Chloë And The Next 20th Century

2022 (Sub Pop / Bella Union)
songwriter
7.5

Con "Chloë and The Next 20th Century" la dimensione orchestrale di Father John Misty prende il sopravvento. Tali arrangiamenti non sono mai mancati nella discografia del cantautore di Rockville (a differenza dell'intima sobrietà dei dischi firmati a proprio nome) e in alcune occasioni live Misty ha proposto le composizioni accompagnato da orchestra, come testimonia "Off-Key in Hamburg" e come si appresta a fare nell'appena annunciato tour mondiale. L'alter ego artistico di Tillman si è sempre presentato come un personaggio fuori dal tempo e dalle mode, un po' guru psichedelico, un po' cult leader, con un pizzico di hippie style, il cui songwriting è supervisionato da uno che di 70's e Laurel Canyon ne sa qualcosa: Jonathan Wilson.

Ulteriore aspetto importante del nuovo disco è l'inedita dimensione umorale del cantautore: pacato, distaccato nello storytelling, ma non per questo meno appassionato. Almeno nelle canzoni, appaiono lontane le nevrosi, le manie, e i tanti vizi e le poche virtù della società attuale da lui narrate. La quintessenza dello spirito di Father John Misty, ovvero quello sguardo irriverente e caustico, spesso esagerato (soprattutto alla luce di alcune ormai celebri uscite pubbliche), è smorzato, ma ciò lascia spazio a scenari altrettanto interessanti.
Nonostante i sopracitati aspetti siano stati assecondati da indizi spiazzanti (il nuovo look e l'inedito artwork monocromatico a discapito delle sgargianti composizioni del passato), i punti di contatto superano quelli di strappo. "Chloë And The Next 20th Century" si pone in continuità con la parabola dell'autore americano, come viene confermato anche dalla presenza dei fedeli compagni di battaglia, dal sopracitato Wilson (il lavoro, pronto già a fine 2020, è stato registrato presso i suoi Five Star Studios) a Dave Cerminara dietro la console del mixer.

I germi delle tracce orchestrali possiamo trovarli nei precedenti dischi - le aperture di "I Love You, Honeybear" e "Pure Comedy", giusto per fare due esempi - ma la tromba in apertura di "Chloë" ci immerge subito nel mood sonoro retrò dominante, anticipato altrettanto chiaramente dal primo singolo "Funny Girl". Una colonna sonora di un classico della vecchia Hollywood dove Misty è il nostro crooner, con gli arrangiamenti capaci di far convivere sinuosi passaggi di archi con affilati assoli di chitarra elettrica, come nel lungo finale "The Next 20th Century". La voce è sempre un faro, il solito acuto lavoro testuale a volte - ma ci siamo abituati - tende al prolisso e allo sdolcinato ("Kiss Me (I Loved You)").

Nella splendida "Goodbye Mr. Blue", riusciamo quasi a vederlo seduto su un portico colpito dal sole in pieno stile country, mentre tra le sue composizioni più belle possiamo inserire "Q4". "Chloë" non è la protagonista principale, bensì la figura incaricata di inaugurare le danze e spianare la strada agli altri protagonisti.
Insieme alle trame dell'orchestra, a rendere coeso il disco è l'amore, spesso tragico e doloroso: da "(Everything But) Her Love" fino a "We Could Be Strangers", passando per la dolente quanto bella "Buddy's Rendezvous". Non è un caso che nella versione deluxe del disco sia presente la cover di quest'ultima composta da Lana Del Rey.

Così, alla fine dell'appassionato film in bianco e nero dai bordi un po' sgranati, "Chloë and The Next 20th Century" non è altro che un nuovo capitolo della commedia umana da cui Father John Misty non riesce proprio a staccarsi. Citando l'amato Leonard: new skin for the old ceremony.

08/04/2022

Tracklist

  1. Chloë
  2. Goodbye Mr. Blue
  3. Kiss Me (I Loved You)
  4. (Everything But) Her Love
  5. Buddy’s Rendezvous
  6. Q4
  7. Olvidado (Otro Momento)
  8. Funny Girl
  9. Only A Fool
  10. We Could Be Strangers
  11. The Next 20th Century

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