A/lpaca - Laughter

2025 (Dischi Sotterranei, Sulatron, Sour Grapes)
psych-rock

Abbiamo fatto conoscenza con i mantovani A/lpaca nel 2021, in piena pandemia. La potenza del loro rock psichedelico geometrizzato da battiti kraut pochi mesi dopo, una volta liberi dai lockdown, avrebbe infiammato i club più dediti al fuzz di mezza Europa, ma nel frattempo quel lavoro ci aiutò a evadere spiritualmente dalle nostre case-prigione.
Li ritroviamo oggi con questo secondo “Laughter”, che pur differendo fortemente dal predecessore, ribadisce l’internazionalità della proposta del quartetto, incanalandola nel solco tracciato da altri esportatori di psichedelia nostrani come Julie’s Haircut e Sonic Jesus.

Christian Bindelli (voce e chitarra), Andrea Verrastro (basso), Andrea Fantuzzi (tastiere), Andrea Sordi (batteria) accendono il motore di “Laughter” in fretta: tra bassi tonanti, chitarre inclini alla navigazione spaziale e una batteria decisa, “Evil Pawn” ci mette un minuto e mezzo a mettere in piedi il punk psichedelico congegnato per questo secondo disco.
Psych-punk, perché “Laughter” utilizza meno effetti speciali di “Make It Better”, appare più compatto, granitico e pervaso da uno spirito anarcoide. Il cuore psych di una mazzata intitolata “An Encounter” sarà anche un graffiante inciso di tastiera vintage, ma le chitarre e la cantilena marcia di Bindelli ricordano tanto gli Hawkwind quanto le venue rivoltose della Camden fine anni 70. Per non parlare dell’accento dissonante, vagamente no-wave, della quasi title track “Laughter, Us Us”. Quella terra di mezzo chiamata post-punk deve proprio aver dominato le fantasie della band ultimamente, che quando spegne le chitarre a favore di un’elettronica sbilenca e primordiale punta la memoria a New Model Army e The Normal.

Il viaggio interstellare a propulsione stoner “Empty Chairs” chiude una prima tre quarti di disco chiassosa e scalmanata, per dare spazio a una conclusione più rilassata. Prima a spasso per una placida nebulosa elettronica chiamata “Kyrie”, poi omaggiando le radici psyck-folk degli amati Ayers e Barrett in “Who Is In Love Daddy?”.
Nuove frontiere, nuovi spunti e una consapevolezza storica inusitata per una band della quale nessun membro sfiora i trent’anni: “Laughter” è un disco forte e coinvolgente e dà la sensazione che la storia degli A/lpaca sia soltanto agli albori.

16/05/2025

Tracklist

  1. Evil Pawn 
  2. The Confident Laughter 
  3. An Encounter 
  4. Laughter, Us Us 
  5. Bianca's Videotape 
  6. Balance 
  7. Brano Fantuzzi 
  8. Empty Chairs 
  9. Kyrie 
  10. Who Is In Love Daddy? 
  11. Don't Talk 

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