Michael Stipe sta per pubblicare il suo primo album solista dopo lo scioglimento dei
Rem, avvenuto il 21 settembre 2011. L'idea iniziale era di farlo uscire all’inizio del 2023, ma la gestazione del disco è stata rallentata da problemi familiari oltre che dal Covid e da una sorta di blocco creativo che ne è conseguito.
A un certo punto del processo - racconta il New York Times - Stipe si ritrovò all'Electric Lady nello stesso momento in cui
Taylor Swift stava registrando nel famoso studio di New York, dando vita a lunghe conversazioni sul tetto con
Jack Antonoff e Matty Healy dei
1975, prima che l'ex-
frontman dei Rem incontrasse la stessa Swift ("Devi essere Taylor", le ha detto dopo averla incontrata per la prima volta).
All'Electric Lady - riferisce il quotidiano statunitense - Stipe ha lavorato su una nuova versione del suo singolo di beneficenza del 2019 "Your Capricious Soul", nonché su una canzone ancora inedita intitolata "I'm The Charge". Inoltre, l'ex-leader dei Rem ha anche registrato la sua parte di un duetto con
Courtney Love per un progetto non ancora annunciato. Per la
session, è stato ingaggiato anche il batterista degli
Lcd Soundsystem, Pat Mahoney.
"Se mi facessi prendere dalle mie insicurezze, potrei continuare a lavorare al disco per un decennio - ha confessato Stipe - Le canzoni sono sostanzialmente finite e sono molto diverse l’una dall’altra, avendo anche lavorato con tanti musicisti differenti. Ad ogni canzone sarà abbinata una rappresentazione visiva".
Negli ultimi quattro anni, ha pubblicato alcuni brani come "Drive To The Ocean", "Your Capricious Soul" e "No Time For Love Like Now", quest’ultima coi Big Red Machine, il gruppo di Aaron Dessner
(National) e Justin Vernon (
Bon Iver).
Intanto il 12 dicembre ci sarà a Milano, presso la Fondazione Ica, l’inaugurazione della mostra personale di
Michael Stipe, "I have lost and I have been lost but for now I'm flying high". Il progetto espositivo, curato da Alberto Salvadori e pensato appositamente per l'occasione, presenta il lavoro di Stipe, artista visivo poliedrico e iconico leader dei
Rem. In mostra una selezione di opere inedite che tracciano un percorso nella produzione artistica di Michael Stipe, offrendo una riflessione originale che intreccia i concetti di omaggio e vulnerabilità. Il
corpus dell'opera dell'artista georgiano ha nel ritratto il fulcro della sua ricerca, interpretato attraverso un ampio ventaglio di linguaggi espressivi che spaziano dalle fotografie a copertine di libri, dalle ceramiche alle sculture e alle opere audio.
Negli spazi della mostra – che chiuderà il 16 marzo 2024 – sarà inoltre disponibile per l'acquisto il libro fotografico di Stipe "Even The Birds Gave Pause". Le prenotazioni – via DICE – per l'accesso sono attive da lunedì 13 novembre 2023 fino a esaurimento posti.
A proposito dei Rem, va invece avanti la serie di ristampe dei loro album: ultimo della serie "
Up", che lo scorso 26 ottobre ha compiuto 25 anni, ed è stato riedito in
una nuova versione con l'aggiunta di 11 brani registrati live al Palace Theatre di Los Angeles sul set di "Party Of Five", la serie tv con Neve Campbell, Jennifer Love Hewitt e Matthew Fox.