Le classifiche degli altri: i migliori dischi del 2023 per The Wire

11-12-2023

Il numero di dicembre di The Wire, storica rivista britannica rinomata per la sua attenzione ai suoni "di frontiera", presenta una selezione delle migliori uscite del 2023 a giudizio della redazione. Il magazine è noto per le sue scelte fuori dal coro (lo scorso anno aveva posto in vetta Lucrecia Dalt, il precedente L'Rain), e anche in questa edizione sorprende mettendo in risalto nomi altrove poco considerati. Al primo posto, ecco infatti gli Yo La Tengo - un tempo molto amati dal pubblico indipendente, ma oggi certamente meno in vista di allora; a seguire, Philip Jeck & Chris Watson, Darius Jones, i Khanate, Matana Roberts. E proseguendo la lista continua ad alternare vecchie glorie della musica più avventurosa (Aksak Maboul, AMM, Ryuichi Sakamoto) con nuove leve ancora poco affermate fuori dal circolo dei cultori (Mariam Rizei, Nick Dunston, Sunik Kim).
Proposte non per tutti, ma certamente intriganti con chi è in sintonia con l'impegnativa estetica della testata. La lista completa dei titoli selezionati è consultabile qui. Per tutti gli altri, in attesa della classifica di OndaRock, c'è ampia scelta pescando dalle chart di PitchforkConsequence of SoundMojoNME (New Musical Express), Rolling Stone Usa e dalle svariate altre in arrivo in questi giorni.


20. Ryuichi Sakamoto - 12
19. Anohni and the Johnsons - My Back Was A Bridge For You To Cross
18. Noname - Sundial
17. The Clientele - I Am Not There Anymore
16. Dorothy Moskowitz & The United States of Alchemy - Under An Endless Sky
15. AMM - Last Calls
14. Sunik Kim - Potential
13. Nick Dunston - Skultura
12. Ruth Anderson & Annea Lockwood - Tête-à-tête
11. Raphael Rogiński - Talàn
10. Aksak Maboul - Une aventure de VV (Songspiel)
9. Cassandra Miller - Traveller Song / Thanksong
8. Mendoza Hoff Revels - Echolocation
7. Irreversible Entanglements - Protect Your Light
6. Mariam Rezaei - BOWN
5. Matana Roberts - Coin Coin Chapter Five: In the garden…
4. Khanate - To Be Cruel
3. Darius Jones - fLuXkit Vancouver (i̶t̶s suite but sacred)
2. Philip Jeck & Chris Watson - Oxmardyke
1. Yo La Tengo - This Stupid World