Conan Gray - Found Heaven

2024 (Republic)
aor, pop-rock, synth-pop

Non sta fermo un attimo, Conan Gray. Probabilmente ce l'ha nel sangue; ex-youtuber e figlio dell'era social, questo venticinquenne cresciuto in Texas, da padre irlandese e madre giapponese, non rallenta mai la presenza mediatica. D'altro canto, l'ambiente discografico nel quale s'è infilato non è uno scherzo: firmatario sin dal 2018 con Republic (sotto Universal), Conan lavora in coppia con Max Martin e ha compagni d'etichetta del calibro di The Weeknd, Ariana Grande, Post Malone e Nicki Minaj. Anche per questo, la sua attività conta già tre album pubblicati in meno di cinque anni, ognuno accompagnato da un'accattivante trafila di singoli e videoclip che sembrano montati come provini per prepararlo all'assalto delle serie Netflix. Anche l'ascoltatore più distratto può avere l'impressione di essere piombato in una sorta di continuum nel quale c'è sempre un nuovo contenuto da guardare, vista la disinvoltura con la quale il ragazzo manovra microfono, telefono, Instagram e TikTok.

Ma Conan un talento ce l'ha davvero: la capacità di costruire canzoni solide e ordinate, aiutato da una presenza vocale elastica e vibrante, con la quale lanciarsi alla rincorsa dell'emozione più massimalista e spassionata. Il ritorno di fiamma per composizioni pop-rock, peraltro, già si respira nelle uscite di Miley Cyrus, Reneé Rapp e d4vd, per tacere delle due antagoniste in amore Olivia Rodrigo e Sabrina Carpenter. Ma il romantico Conan Gray si spinge oltre; "Found Heaven" omaggia gli immarcescibili anni Ottanta dell'Aor, del synth-pop e della new wave, mostrandosi metà cuore disperato all'americana, metà dandy in giacca di pelle e trucco glam, anche grazie a una serie di testi che spezzano il flusso passivo-aggressivo tipico della Gen Z in favore di soverchianti sentimenti limpidi e rumorosi.

La title track posta direttamente in apertura è già magniloquente espressione di uno stile che non ha mai dimenticato i Tears For Fears, mentre la lacrimevole euforia di "Never Ending Song" suona come un sabba new wave sorretto da possenti bordate di drum machine. E poi ancora zompante nostalgia a palate con una "Fainted Love" perfettamente incastrata tra Journey e Van Halen, e "Killing Me", costruita attorno a una pulsante base sullo stile di Olivia Newton-John.
Immancabili le ballatone, qui interpretate da Conan ad ali spiegate sopra una platea di accendini; "Alley Rose" potrebbe avere Elton John al piano, Ringo Starr alla batteria e gli Aerosmith ai cori, mentre lo scenografico finalone di "Winner" pare fritto assieme a Brian May.
Poteva poi mancare l'omaggio alla Synth Britannia? La cavernosa "Lonely Dancers" non fa prigionieri, soprattutto tra i fan di Depeche Mode e Tubeway Army, mentre gruppi di "Boys & Girls" in tiro fanno l'occhiolino ai Duran Duran. Fa specie "Miss You", dapprima oscura e meccanica come certi New Order, salvo poi aprirsi nel ritornello più luminoso dell'intera collezione.

Certo, a furia di ossevare questo ampiamente storicizzato passato anglo-americano, s'incappa in momenti nei quali la differenza tra omaggio e cosplay è proprio sottile; impossibile ascoltare "Bourgeoisieses" senza pensare ai Soft Cell, con la differenza che Conan adesso prende sul serio gli ideali dell'era Thatcher/Reagan anelando una decadente appartenenza tutta borghese.
Immancabili i cotonatissimi Bon Jovi: "Forever With Me" pare una riscrittura di "Always", mentre "Eye Of The Night" vorrebbe tanto essere "Livin' On A Prayer", senza dimenticare "Because The Night" di Patti Smith né "Eye Of The Tiger" dei Survivor.
Il pubblico di Conan sembra dunque ben diviso a metà, tra giovani rimasti entusiasti da tali energiche prove vocali a suon di piatti e chitarre, e vecchi ascoltatori che conoscono a menadito le ispirazioni originali ma sono comunque contenti di sentirle nuovamente interpretate da un personaggio appariscente e talentuoso. Sempre di vintage spudorato si tratta, ma l'autore veste i panni da divo romantico e disperato con la giusta dose di simpatia, ponendosi come una via di mezzo tra Troye Sivan, Adam Lambert e Harry Styles. Tra una diretta Instagram e un TikTok col mascara sbavato sul volto, Conan Gray è il giovane idolo del momento, capace di accontentare un po' tutti.

11/04/2024

Tracklist

  1. Found Heaven
  2. Never Ending Song
  3. Fainted Love
  4. Lonely Dancers
  5. Alley Rose
  6. The Final Fight
  7. Miss You
  8. Bourgeoisieses
  9. Forever With Me
  10. Eye Of The Night
  11. Boys & Girls
  12. Killing Me
  13. Winner




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