“33 Tours et puis s’en vont” si è rivelata una delle migliori produzioni elettroniche europee del 2023, e segna il ritorno di Laurent Garnier con materiale inedito dopo ben otto anni di silenzio discografico. A completamento di un lavoro già di per sé enciclopedico, il pioniere del French touch diffonde una raccolta di remix commissionati ad amici esperti e giovani colleghi emergenti, dj e producer più o meno affermati che si son prestati e rimaneggiare alcune delle tracce contenute nell’album, con l’intento di riproporle conferendo un taglio personale, ottenendo il risultato di amplificare ancor più l’eterogeneità stilistica proposta negli originali dall’autore.
Garnier sta dimostrando di essere ancora straordinariamente vitale, non soltanto dietro una console ma anche quando si tratta di creare musica inedita. Visionario e liberatorio, continua nell’impresa di miscelare avanguardie e tradizione, omaggiando gli stili che ha attraversato in cinque decenni di esperienza.
Le scelte sui collaboratori per i dieci remix contenuti in “33 T.E.P.S.V. Remixes” non sono affatto scontate ed evitano di coinvolgere nomi grossi grossi, quelli che nonostante la notorietà già acquisita farebbero carte false pur di lavorare per una volta fianco a fianco con uno degli artisti che ha contribuito a dare forma e significato all’intera scena techno-house.
Anche in questa raccolta il versante melodico della techno music resta il riconoscibile trademark di Garnier, non di rado influenzato da toni wave, come nel lavoro svolto da Works Of Intent in occasione di “Reviens la nuit”, oppure da temi che richiamano le colonne sonore degli anni Settanta (come in “Tales From The Real World”, affidata a Voltaire).
Il veterano Rocco Rodamaal interviene in due revisioni di “Liebe Grusse Aus Cucuron”, due slot sono assicurati anche al newyorkese Avision (che mette le mani su “Le Swing de Pouleto” e su un’ulteriore versione di “Liebe Grusse Aus Cucuron”) e agli amici psichedelici Liminanas (già con Garnier nell’ottimo “De Pelicula”), che intervengono nella duplice versione di “Saturn Drive Triplex” (la traccia più rock oriented, quella con i sample vocali di Alan Vega dei Suicide). E’ invece hip-hop militante quello che Carbon22 rende ancor più inquietante nel remix di “In Your Phase”, dove già nell’originale il rapper francese poneva il suo minaccioso flow, caratterizzando il brano più urban dell’album.
05/10/2023