Per la prima volta impegnata come autrice di colonne sonore, Anna Calvi diviene convincente protagonista musicale di una delle serie televisive più amate degli ultimi anni, "Peaky Blinders", una produzione Bbc One campione di streaming. Per le ultime due stagioni, le numero 5 e 6, la cantante e chitarrista inglese ha composto lo score, di cui questa doppia raccolta costituisce esauriente sintesi: 37 tracce delle quali quelle incluse nella quinta stagione integralmente scritte e quasi interamente suonate dalla Calvi, che oltre delle parti cantate si è occupata di chitarre, violino, pianoforte, percussioni e harmonium. Per quelle relative alla sesta stagione si è invece lasciata affiancare da Nick Launay, già in cabina di regia in occasione di “Hunter”.
Da sola con la chitarra elettrica, o con l’ausilio di pochi altri strumenti, Anna Calvi lascia alcuni spunti strumentali a uno stato semi-embrionale, poco superiori al minuto di durata; in altri casi arricchisce i brani di contenuti descrittivi, portandoli alla lunghezza del formato canzone. E’ il caso del notturno post-rock “Arthur”, che fa molto Massimo Volume, del blues rock fortemente evocativo “Esme’s Dream”, del crescendo industrial noise “Ruby Has A Fever”, che si ferma a un passo dagli Swans meno intransigenti, del mood da film western “Michael’s Plan”.
Per le tracce non completamente strumentali, la Calvi in alcuni casi sceglie di nobilitare lo spazio con i propri vocalizzi (è il caso di “I Don’t Like The Life”, “Grace”, “We Don’t Like The Life”, “Under The Maple Tree”, “Where Will You Go”, “Legacy”), oppure con semplici sospiri (“Reckoning”); altre volte alza il livello aggiungendo brevi strofe, dando vita a vere e proprie canzoni compiute (“You’re Not God”, “Tommy’s Plan”, “There Ain’t No Grave”, la più breve “Gina”). Tratteggia situazioni e profili di personaggi alternando dolcezza e drammaticità, sporcando all’occorrenza con un filino di elettronica (“Pledge Your Allegiance”, “The Execution”), ma giocando soprattutto – come d’abitudine - con l’effettistica per chitarra.
L’Ep “Tommy” (dal nome del protagonista della serie, Tommy Shelby, interpretato dal Cillian Murphy di "Oppenheimer"), pubblicato nella primavera del 2022, aveva anticipato alcuni contenuti, dei quali due ritroviamo qui inclusi. Si tratta di “Ain’t No Grave”, dalle inequivocabili cadenze rock-blues, personale reinterpretazione di uno standard gospel degli anni Trenta che ispirò in passato anche Johnny Cash, reso nel classico stile di Anna Calvi, con tanto di caratteristico assolo incendiario, e di “Red Right Hand”, una cover ripresa dal repertorio di Nick Cave & The Bad Seeds, uno dei temi portanti di “Peaky Blinders”, riproposto per la serie televisiva anche da altri importanti musicisti, fra i quali Arctic Monkeys e PJ Harvey.
05/02/2024
Season 5
Season 6