Annunciata la line-up di JAZZ IS DEAD! 2025 con Alabaster DePlume, The Necks, Ghosted, The Bug, Loraine James e Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp

di Redazione di OndaRock
21-03-2025

È stata annunciata la ricca line-up dell’ottava edizione di Jazz Is Dead! Festival 2025, che si svolgerà tra Torino, Milano e Saluzzo, consolidando collaborazioni che con altre rassegne come Inner_Spaces, Torino Jazz Festival, Jazz:Re:Found e Green Days. L’edizione dal titolo “Infinito”, curata sempre da Alessandro Gambo con TUM e Arci, inizierà con 4 anteprime: il live onirico di Nino Gvilia e i ritmi tribali degli Indianizer il 21 marzo al Cinema Teatro Magda Olivero di Saluzzo (con Green Days); la storica band elettronica Seefeel il 7 aprile all’Auditorium San Fedele di Milano (con Inner_Spaces); la superband italiana Calibro 35 il 24 aprile al Teatro Colosseo e il Jan Bang Sextet il 25 aprile a Hiroshima Mon Amour (con Torino Jazz Festival).

Il cartellone principale si svolgerà da venerdì 30 maggio e lunedì 2 giugno ancora nei locali del Bunker di Torino, con un programma sempre eclettico. Si partirà il venerdì con Ruth Goller, The Necks, Tarta Relena, Bendik Giske, Loraine James, Dopplereffekt. Sabato sarà dedicato al groove con ShrapKnel, Funk Shui Project con la voce del siciliano/capoverdiano Johnny Marsiglia, il grande ritorno di Matthew Herbert, questa volta insieme alla batterista e cantante Momoko Gill, Meg, Egyptian Lover e Los Hermanos per chiudere con techno latina.

Come da tradizione, domenica sarà la giornata del jazz con il trio Ghosted guidato da Oren Ambarchi con Johan Berthling e Andreas Werliin (basso e batteria dei Fire!), Alabaster DePlume accompagnato da Momoko Gill e Ruth Gollier, il quintetto di Ibelisse Guardia Ferragutti & Frank Rosaly, la cantante e attivista iraniana/kurda Hani Mojtahedi sopra le basi create da Andi Toma dei Mouse On Mars nel progetto Hjirok e Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp con i suoi quattordici elementi sul palco.

Si aggiungerà un’ultima giornata in cartellone al lunedì, dedicata al dub con Ghost Dubs, Mad Professor, The Bug con il progetto Machine e i Cortex of Light, creatura elettronica del trio tutto italiano Aitch, Piezo e Primordial Ooze.

Il tradizionale epilogo del festival si terrà tra giugno e luglio al Planetario di Pino Torinese, sulle colline sopra Torino, con i live della sassofonista/sound artist Laura Agnusdei, il batterista Andrea Normanno e lo sperimentatore elettronico Paolo Dellapiana (Larsen).

 

Il calendario del festival:

 

anteprime 21 marzo, 7 aprile, 24-25 aprile

festival 30-31 maggio, 1-2 giugno

epilogo 6-20 giugno, 4-5 luglio

 

Per informazioni: Jazz Is Dead!