Sarà Colin Greenwood dei Radiohead a sostituire il bassista Martyn Casey, fermo per problemi di salute, nell’imminente tour europeo di Nick Cave & The Bad Seeds. Greenwood aveva già preso parte ad alcune delle session dell’ultimo album del cantautore australiano, "Wild God". "La band manda a Martyn tutto il suo affetto e i migliori auguri", ha scritto la band in un messaggio su Instagram. Il tour di Cave coi Bad Seeds toccherà l’Italia per una sola data, il 20 ottobre al Forum di Assago, appena fuori Milano. Il concerto è sold out. Greenwood pubblicherà il 15 ottobre il libro fotografico "How To Disappear – A Portrait of Radiohead".
"Wild God", il nuovo disco di Nick Cave & The Bad Seeds, è uscito lo scorso 30 agosto. "Spero che l'album abbia sugli ascoltatori l'effetto che ha avuto su di me - ha scritto Cave in un messaggio - Esce dall'altoparlante e io ne vengo travolto. È un disco complicato, ma anche profondamente e gioiosamente contagioso. Non c'è mai un piano generale quando facciamo un disco. I dischi riflettono piuttosto lo stato emotivo degli autori e dei musicisti che li hanno suonati. Ascoltando questo, non so, sembra che siamo felici". Di pochi giorni fa è l'uscita del nuovo singolo "Long Dark Night", che si può ascoltare in streaming qui sotto.
Cave promuoverà il disco in tour il prossimo autunno, con unica data italiana il 20 ottobre al Forum di Assago (Milano), con opening band gli irlandesi Murder Capital, paladini del nuovo rinascimento post-punk. Lo scorso aprile Nick Cave aveva infatti pubblicato un primo trailer del suo nuovo album con i Bad Seeds in cui svelava proprio la presenza di Colin Greenwood dei Radiohead, intento a registrare una parte di basso. La clip mostrava anche il contributo del regista e collaboratore storico Andrew Dominik, autore di "This Much I Know To Be True", il film documentario che, presentato come un lungometraggio complementare al precedente progetto cinematografico dell'artista con il regista sulla realizzazione di "Skeleton Tree" (2016), esplorava la musica e il rapporto creativo tra Nick Cave e Warren Ellis, il suo violinista e compositore di fiducia. "Wild God" sarà il primo album a non essere "guidato da un senso di perdita", come ha rivelato il Bardo di Melbourne in una recente intervista al Guardian, spiegando che "la musica e l'arte ci ricordano che siamo capaci di creare cose straordinarie dalle cose storte e brutte della vita".