Pink Floyd: dal 24 torna nei cinema il film sul concerto di Pompei, in arrivo anche il disco. Ecco tutte le info

22-04-2025
Un pezzo di storia del rock riaffiora direttamente dal 1972. "Pink Floyd at Pompeii - MCMLXXII”, lo storico film concerto diretto da Adrian Maben, torna nei cinema. Dal 24 al 30 aprile, infatti, sarà possibile vederlo, completamente rimasterizzato digitalmente in 4K dalla pellicola originale in 35 mm e con audio restaurato e mixato da Steven Wilson. Nel 1971 i Pink Floyd, in rampa di lancio verso la consacrazione mondiale, furono la prima band a suonare a Pompei. Quello show senza pubblico - "tra i fantasmi", secondo la definizione del batterista Nick Mason - è divenuto un leggendario film e ora anche un disco live, disponibile dal 2 maggio in versione rimasterizzata su cd, Audio Digitale, in Dolby Atmos e in vinile.

Sinossi

Il film documenta ciò che i Pink Floyd facevano prima di diventare dei giganti delle classifiche su entrambe le sponde dell'Atlantico, dove la loro musica è tuttora celebrata. Ambientato tra le rovine dell'antico anfiteatro romano di Pompei, questo film unico e coinvolgente riprende i Pink Floyd mentre eseguono un concerto intimo e senza pubblico. Girato nell'ottobre del 1971, "Pink Floyd At Pompeii" è stato il primo concerto dal vivo tenutosi a Pompei e contiene i brani fondamentali “Echoes” (vedi il video qui sotto), “A Saucerful Of Secrets” e “One of These Days”. Le immagini dell'anfiteatro, catturate sia di giorno sia di notte, amplificano la magia della performance. Il film include inoltre rari filmati dietro le quinte dell'inizio della lavorazione di "The Dark Side Of The Moon" negli Abbey Road Studios.



Il restauro

Il film è stato restaurato meticolosamente, fotogramma per fotogramma, a partire dal negativo originale in 35mm, ritrovato in cinque bobine negli archivi della band. Questo ritrovamento ha portato alla luce le immagini originali girate durante quelle giornate torride tra le rovine di Pompei, più di 50 anni fa.
Guidato da Lana Topham, Direttrice del Restauro per i Pink Floyd, il team ha lavorato per preservare l’integrità e la bellezza del film originale. La pellicola è stata digitalizzata in 4K utilizzando tecniche avanzate per ottenere il massimo della qualità d'immagine. I colori sono stati migliorati e ogni fotogramma è stato meticolosamente rivisto e riparato, mantenendo un aspetto naturale e vivido con minimi interventi sulla grana originale.
"Dal 1994 ho cercato le sfuggenti riprese originali di Pink Floyd at Pompeii, quindi il recente ritrovamento del negativo originale in 35mm del 1972 è stato un momento molto speciale – afferma Lana Topham – La nuova versione restaurata presenta il primo montaggio completo di 90 minuti, combinando i 60 minuti della performance con i segmenti documentaristici agli Abbey Road Studios filmati poco dopo".
Anche la qualità audio è stata straordinariamente migliorata con un nuovo mix teatrale e home entertainment realizzato da Steven Wilson in 5.1 e Dolby Atmos, che esalta la profondità e la chiarezza del suono, rispettando l’autenticità e lo spirito della versione originale del 1972. L’obiettivo di Wilson era quello di ricreare fedelmente il suono della band in quei giorni infuocati del 1971.

Pink Floyd at Pompeii


Il ricordo del batterista Nick Mason

Nel 1972, i Pink Floyd scrissero una pagina unica nella storia del rock: suonare dal vivo, ma senza pubblico, tra le rovine millenarie dell’anfiteatro romano di Pompei. Un concerto anomalo, "coi fantasmi", come lo definisce oggi Nick Mason, batterista della band, che si prepara a vedere quel film tornare nelle sale dal 24 al 30 aprile in versione restaurata e rimasterizzata in 4K e Dolby Atmos, con il titolo "Pink Floyd at Pompeii MCMLXXII". "È buffo come ci siamo subito abituati all’idea di sostituire il pubblico con un luogo straordinario", racconta Mason in un'intervista a Rolling Stone, ricordando con affetto quell’esperienza che definisce al tempo stesso straniante e stimolante. In quell’occasione, il gruppo stava attraversando una fase creativa decisiva: avevano appena finito di registrare "Meddle", con brani come "Echoes" e "Of These Days", che anticipavano l'epoca d'oro dei capolavori come "The Dark Side Of The Moon" e "Wish You Were Here".
"All’inizio era piuttosto strano suonare senza pubblico, poi ci abbiamo preso gusto", spiega Mason, tornato a suonare a Pompei alcuni anni fa con la sua attuale band, Nick Mason’s Saucerful of Secrets. L’ambiente stesso diventava parte integrante della performance, in un’atmosfera polverosa e arcaica. "Ricordo la polvere, granulosa e calda. Era un’alternativa perfetta all’assenza del pubblico". Nel film, Roger Waters martella un gigantesco gong, David Gilmour è accovacciato nella polvere con la sua chitarra, Rick Wright al pianoforte e Mason domina la scena dietro alla batteria. Le riprese si svolsero in pochi giorni, quasi all’improvviso, tanto che la band fu costretta a cancellare alcuni concerti nel Regno Unito.

Il disco e il remix di Steven Wilson

L’album "Pink Floyd At Pompeii – MCMLXXII" verrà pubblicato per la prima volta come live completo. Il remix del 2025 a cura di Steven Wilson sarà disponibile dal 2 maggio nei formati cd, Lp Blu-Ray, Dvd, Audio Digitale e Dolby Atmos.
"Il film 'Pink Floyd at Pompeii' torna al cinema? Come guardare un sogno". Steven Wilson, leader dei Porcupine Tree, chiamato a lavorare alla rimasterizzazione del progetto, confessa tutta la sua passione per la storica band inglese in una intervista a Mojo. "I Pink Floyd sono sempre stati la mia band preferita. Mio padre mi aveva praticamente fatto il lavaggio del cervello con 'The Dark Side Of The Moon', ma non conoscevo l’altro lato della loro musica – quello psichedelico e improvvisativo – fino a quando vidi proprio 'Pink Floyd at Pompeii'. Avevo 12 o 13 anni, lo proiettavano all’Odeon di Chesham insieme a 'Born To Boogie' dei T. Rex, che poi è diventato un altro mio grande amore musicale. Vedere i Floyd suonare quella musica, in un luogo così straordinario, con quell’atteggiamento da intellettuali distaccati, fu per me un’esperienza memorabile". Da quel momento, il legame con il film è cresciuto fino a diventare qualcosa di intimo e duraturo: "L’ho comprato in Vhs, poi in Dvd, e l’ho rivisto innumerevoli volte. Ho sempre avuto una copia sullo scaffale. Lavorare al remix della colonna sonora è stato un vero sogno che si realizza. La registrazione originale è molto essenziale: quattro tracce mono – batteria, chitarre, basso e tastiere – più la voce. Alcuni overdub vennero aggiunti in studio a Parigi, ma per l’85% è una registrazione cruda, strumentale. Considerando che fu eseguita all’aperto, senza molte ambientazioni sonore, il mio compito è stato farla respirare, senza però snaturarne l’essenza".

Pink Floyd live at Pompeii

Di seguito la tracklistdella versione vinile di “Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII”:

Side A

1. Pompeii Intro

2. Echoes - Part 1

3. Careful With That Axe, Eugene

Side B

1. A Saucerful of Secrets

2. Set the Controls for the Heart of the Sun

Side C

1. One of These Days

2. Mademoiselle Nobs

2. Echoes - Part 2

Side D

1. Careful With that Axe, Eugene - Alternate take

2. A Saucerful of Secrets – Unedited

Oltre 60 negozi di dischi in tutta Italia celebreranno l’universo sonoro e visivo dei Pink Floyd con due appuntamenti imperdibili: le Speciali Opening Night (giovedì 1 maggio) e il Pink Floyd Day (venerdì 2 maggio)! L’iniziativa, che coinvolge alcuni dei più rappresentativi punti vendita indipendenti del Paese, vuole omaggiare la band attraverso allestimenti, materiali esclusivi e un’esperienza immersiva per tutti gli appassionati.
Il primo appuntamento sarà giovedì 1 maggio con le Speciali Opening Night, che vedranno protagonisti 16 negozi selezionati, alcuni dei quali con vetrine personalizzate grazie a speciali vetrofanie.
Il giorno successivo, venerdì 2 maggio, sarà invece la volta del Pink Floyd Day, che coinvolgerà 55 negozi sparsi sul territorio nazionale, anch’essi impreziositi da materiali allestitivi dedicati.
Per l’occasione, ogni punto vendita aderente riceverà materiali esclusivi per l’allestimento delle vetrine, tra cui vetrofanie (in totale 21) e cartonati sagomati 70x100, realizzati in due grafiche differenti.
I clienti potranno inoltre ricevere in omaggio una delle 1.700 shopper e uno dei 1.700 poster disponibili, fino a esaurimento scorte.
Le migliori esposizioni verranno premiate con una t-shirt celebrativa, pensata appositamente per rendere omaggio a questo evento speciale.

Dove si potrà vedere il film

"Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII" tornerà nelle sale dal 24 al 30 aprile in una nuova versione restaurata. La distribuzione della pellicola, diretta da Adrian Maben e originariamente uscita nel 1972, sarà curata da Trafalgar Releasing e Sony Music Vision, in cinema selezionati e in formato IMAX a livello internazionale. I biglietti per l’evento cinematografico sono in vendita sul sito dedicato. Per trovare tutte le sale che proietteranno il film è possibile visitare la pagina dedicata di Nexo Studios.
“Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII” è presentato da RM Productions e diretto da Adrian Maben. Produttori esecutivi: Reiner Moritz e Michelle Arnaud. La distribuzione è affidata a Sony Music Vision. In Italia il film è distribuito in esclusiva da Nexo Studios in collaborazione con Radio Deejay, Radio Capital, MYmovies, D’Alessandro e Galli.