Rai Radio1 celebra il 45° anniversario di "
The Wall", uno dei capolavori dei
Pink Floyd, all'interno del programma "Cento, un secolo di radio", condotto da Umberto Broccoli. La puntata, in onda venerdì 29 novembre alle 18,05 (poi in streaming su
RaiPlay Sound) dedicherà un tributo allo storico album della formazione inglese, pubblicato il 30 novembre 1979.
"The Wall" racconta il viaggio emotivo e psicologico di Pink, un personaggio che erige un “muro” di isolamento intorno a sé. La storia affonda le sue radici nelle esperienze personali di
Roger Waters, bassista e principale autore del disco, segnato dalla perdita del padre durante lo sbarco di Anzio nella Seconda Guerra Mondiale.
Durante la trasmissione verranno proposti estratti musicali della celebre opera rock e un intervento di Roger Waters tratto dall’archivio di Radio3 Mondo (Rai Radio3, 21 febbraio 2014), per offrire un ritratto ancora più vivido di un album che ha fatto epoca.
Pubblicato il 30 novembre 1979, "
The Wall" è il doppio, colossale Lp della band che ha dominato gli
anni 70 prima come formazione di culto della scena rock britannica poi sfornando dischi da decine di milioni di copie vendute.
L'uscita discografica assunse immediatamente i connotati di evento planetario ed epocale, certamente uno dei più importanti eventi della storia del rock. Le stazioni radio di tutto il mondo vennero invase da "Another Brick In The Wall", felice intuizione commerciale con venature funky che balzò in cima alle classifica di vendita. La stampa, anche quella scandalistica, spese fiumi di parole e trovò anche elementi per montare flebili casi di cronaca.
Il disco del muro, dei suoi mattoni e degli splendidi disegni di Gerald Scarfe entrò nella vita e nell'immaginario di milioni di "kid", segnandoli per sempre. Un mito che si trasmetterà di generazione in generazione fino ai giorni nostri. A oltre 45 anni dall'uscita si contano circa 30 milioni di copie vendute, numero impressionante per un disco doppio, a cui vanno aggiunti i risultati delle varie operazioni discografiche che seguiranno, come lo show messo in scena a Berlino nel 1990 (uscito come disco solista di Waters) e la discutibile immissione sul mercato nel 2001 di "Is There Anybody Out There - The Wall Live", che riprende le registrazioni degli storici concerti del 1980 e del 1981.