Proseguiamo con la panoramica delle classifiche delle principali testate musicali internazionali. Dopo
Pitchfork,
Consequence of Sound,
Mojo,
NME (New Musical Express),
Rolling Stone Usa,
The Wire,
PopMatters,
Billboard e
The Quietus, vi proponiamo ora la classifica di DIY Magazine, rivista musicale con sede nel Regno Unito, in formato cartaceo e online, attiva dal 2011, con un target orientato alle scene indie e
underground. La testata diretta da Sarah Jamieson presenta la sua Top 20 abbinandovi anche una
playlist 2023 su Spotify. Molti nomi condivisi anche con altre testate e con le preferenze che stanno emergendo nella
community della nostra webzine (non a caso, tutti i dischi presenti nella classifica sono stati recensiti sulle nostre pagine). Ecco la lista, dalla posizione n.20 fino alla n.1.
Qui, invece, la pagina completa di DIY Mag con tutte le motivazioni sui dischi prescelti.
20.
Romy - Mid Air19.
RAYE - My 21st Century Blues18.
Squid - O Monolith17.
Mandy, Indiana - i've seen a way16.
Troye Sivan - Something To Give Each Other15.
JPEGMAFIA and Danny Brown - SCARING THE HOES14.
Blur - The Ballad of Darren13.
Lana Del Rey - Did You Know That There’s A Tunnel Under Ocean Blvd?
12.
Mitski - The Land Is Inhospitable And So Are We11.
Wednesday - Rat Saw God10.
Lankum - False Lankum9.
Paramore - This Is Why8.
Grian Chatten - Chaos For The Fly7.
Jessie Ware - That! Feels Good!6.
Sufjan Stevens - Javelin5.
CMAT - Crazymad, For Me4.
Young Fathers - Heavy Heavy3.
Olivia Rodrigo - GUTS2.
Boygenius - The Record1.
Caroline Polachek - Desire, I Want To Turn Into You